Dopo i grandi titoloni riportati a caratteri cubitali su diversi giornali ogni qualvolta accade un’aggressione di un cane verso i bambini, in tanti si sono posti la domanda di quanto sia il caso di avere un cane se si ha un bambino. Ecco, nessun ragionamento poteva essere più sbagliato perché normalmente bambini e cani sono un ottimo binomio, purché si sappiano gestire. Chiaramente ogni caso è da valutare singolarmente e nel suo contesto perché non tutti i cani possono essere adatti a tutti i bambini, quindi la valutazione è da fare di volta in volta.
Come addestrare un cane se si ha un bambino già grande
Se si decide di prendere un cane quando si ha un bambino già grandetto, si dovrà farlo pensando non solo alle richieste del bambino, ma alle effettive esigenze del cane. Una volta potato a casa si dovrà educare prima ancora il bambino a non trattare il cane come un giocattolo e quindi a non infastidirlo e importunarlo. Il cane dovrà essere coinvolto a tutti gli effetti in quella che è la vita familiare e mai escludendolo da quello che lui considererà il suo branco. La maggior parte degli incidenti sono accaduti proprio per questo motivo, perché il cane non ha riconosciuto il bambino come parte integrante del suo branco.
Come addestrare un cane se arriva un neonato
In questo caso bisogna stare attenti soprattutto alla gelosia del cane, soprattutto se lo si ha in casa da prima che arrivasse il neonato. Si deve abituare il cane alla presenza del piccolino, facendoglielo vedere e annusare ma mai sottraendoglielo da davanti, prendendolo in braccio e scansando il cane perché nella migliore delle ipotesi vedrà una preda da spartirsi.
In generale
In linea generale, comunque, la cosa migliore da fare è quella di chiedere aiuto a un esperto cinofilo in modo che possa dare il consiglio giusto al momento giusto perché se è vero che il cane è il miglior amico dell’uomo, anche un banale errore di valutazione potrebbe essere fatale se il cane non è saputo gestire.